CHE COS’È LA ZINCATURA?

 

La zincatura è il processo con cui viene applicato un rivestimento di zinco su un manufatto metallico generalmente di acciaio per proteggerlo dalla corrosione.
Il processo consiste nel sottoporre i manufatti metallici a una polarità catodica in una cella elettrolitica contenente una soluzione di sali di zinco.
Il rivestimento elettrolitico (5-12 micron max 30) si presenta molto uniforme; la regolarità dello spessore ha un vantaggio molto importante per i particolari delicati e precisi in quanto eventuali tolleranze sono mantenute senza  ulteriori finiture meccaniche.

Questa caratteristica rende la zincatura elettrolitica particolarmente idonea per pezzi di piccole e medie dimensioni: viti, perni, bulloni.
La zincatura viene utilizzata sopratutto per il materiale ferroso, dove lo zinco esplica al meglio il suo effetto di protezione catodica/sacrificale.

Per impedire che lo zinco elettro deposto si deteriori velocemente, perdendo l’estetica e la durata alla corrosione, vengono effettuati dei trattamenti successivi che consistono nella passivazione e nell’applicazione di un sigillante.

COME LA SI REALIZZA?

 

I materiali da zincare vengono trattati con impianti dedicati.

Questi impianti sono costituiti da una serie di vasche contenenti dei preparati specifici adatti a eseguire opportune attività sui particolari che vi verranno immessi. In funzione della fase specifica, ogni vasca è dotata di controlli di temperatura, di sorgenti di corrente controllate, di dosatori in grado di mantenere costante la concentrazione delle soluzioni, di pompe filtro, di controlli di livello, di aspirazioni, ecc…

Il materiale da zincare viene spostato tramite dei carri ponte che eseguono un preciso ciclo che può essere diverso in funzione della tipologia di materiale da trattare e della finitura desiderata. Normalmente il ciclo base prevede una serie di sgrassature con soluzioni detergenti sia chimiche che elettrolitiche per eliminare oli e grassi; segue poi una serie di risciacqui, un decapaggio con acidi minerali per togliere possibili ossidi dalla superficie o dalle saldature e infine la deposizione dello zinco.

Zincatura